Nonostante gli estesi programmi di prevenzione delle ulcere da pressione, le ulcere da pressione rimangono un problema che nel solo Regno Unito costa al Servizio Sanitario Nazionale (NHS) circa 1,4 milioni di sterline ogni giorno, con più di 1.300 casi al mese.1 Molti di questi casi sono prevenibili se si condividono semplici conoscenze e si seguono le migliori pratiche preventive.2
C'è un gran numero di fattori di rischio da considerare, come l'immobilità, la superficie, l'attrito e le forze di taglio, ma come sostengono Beekman et al. (2014)3 l'umidità è un fattore di rischio chiave che dovrebbe essere preso più seriamente. La loro revisione sistematica e meta-analisi della dermatite associata all'incontinenza (IAD) indicano che gli individui con incontinenza intestinale e vescicale e la relativa IAD hanno 4,9 volte più probabilità di sviluppare ulcere da pressione rispetto ai pazienti continenti.
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Presentazione di Ultrasorbs assorbenti asciutti
Lo sostengono anche Lachenbruch et al. (2016),4 che hanno condotto un'analisi dei dati, relativi all'incontinenza e alle ulcere da pressione acquisite in ospedale, basati sulla International Pressure Ulcer Prevalence (IPUP) Survey.
Inoltre, Coyer e Campbell (2018)5 hanno scoperto che, a causa della natura della loro malattia acuta, i pazienti critici sono predisposti ad avere incontinenza fecale acuta con diarrea (AFID), rendendoli così dei casi ad alto rischio di sviluppo IAD. Questo si ritrova anche in Wang et al. (2018).6 Gli autori hanno riportato che l'incidenza della IAD nelle unità di terapia intensiva (ICU) è stimata al 24%. Infatti, la IAD è stata a lungo riconosciuta come la forma più comune di danno cutaneo associato all'umidità (MASD).
Valls-Matarín, et al. (2017) hanno ulteriormente dimostrato che non è solo la IAD ma anche la dermatite intertriginosa (ID) a colpire i pazienti critici. Nel loro studio, hanno mostrato che la prevalenza di MASD (principalmente IAD e ID) tra i pazienti che rimangono >48 ore in ICU era del 29%. Inoltre, la posizione più comune per l'ID era nella fessura interglutea, che è anche un comune punto di ulcera da pressione.7
Considerati i rischi valutati di ulcere da pressione legate all'umidità, l'NHS Improvement e NHS Stop the Pressure hanno reso la pratica migliore per registrare gli incidenti di MASD allo stesso modo delle ulcere da pressione.8
Ridurre il rischio di danni associati all'umidità in 3 semplici passi
FASE 1 - Pulire la cute
Pulire accuratamente la cute per rimuovere tutte le sostanze irritanti, compresi i fluidi corporei. Quando si è esposti all'urina e/o alle feci, il pH della pelle cambia e questo provoca un aumento della permeabilità e una riduzione della funzione di barriera naturale. La pulizia della cute assicura anche il mantenimento della funzione naturale della pelle (Wounds UK Best Practice statement, 2012).
Dopo la pulizia, assicurarsi che la cute sia completamente asciutta.
FASE 2 - Tenere l'umidità in eccesso lontano dalla cute
Quando c'è il rischio di esporre la cute del paziente a umidità e fluidi eccessivi, posizionare un Drypad Ultrasorbs di dimensioni adeguate sotto il suo corpo. Questo assorbirà e allontanerà l'umidità, aiutando a mantenere la cute asciutta.
FASE 3 - Proteggere e idratare la cute
Applicare una crema barriera idratante e/o una pellicola per idratare e proteggere la pelle vulnerabile, creando una barriera fisica e minimizzando l'esposizione alle sostanze irritanti e all'umidità eccessiva, come i fluidi corporei.
Nuovo protocollo per la prevenzione della dermatite associata all'incontinenza (IAD)
Nella Unit Critical Care di Sandwell e West Birmingham, è stato introdotto un programma di miglioramento della qualità che include delle linee guida sulla "Gestione della IAD per i pazienti critici con feci liquide".
All'interno di queste linee guida, Fisher e Himan (2020) raccomandano di proteggere la cute dei pazienti con una crema barriera cutanea, insieme a un drypad Ultrasorbs, che allontana l'umidità dalla superficie, mantenendo la pelle dei pazienti asciutta.
Le risorse di Medline a sostegno del programma nazionale "Stop the Pressure”
Sistema di gestione dell'umidità Ultrasorbs Drypads di Medline
La tecnologia traspirante rende la gestione dell'umidità facile.
Assorbe più di un paziente umidità corporea
Respira di più per ottimizzare il microclima della cute
Contiene più fluido corporeo, riducendo il numero di cambi di biancheria completa
Vicky Hogg
Product Manager Regional, Medline UK
Vicky ha oltre 25 anni di esperienza nel settore sanitario del Regno Unito. Laureata in psicologia e comunicazione, è entrata a far parte dell'industria farmaceutica, lavorando per 5 anni nelle cure primarie e secondarie. Vicky è poi passata ai dispositivi medici dove ha ricoperto una serie di ruoli di specialista del prodotto negli ultimi 20 anni.
Riferimenti
1. https://nhs.stopthepressure.co.uk/index.html
2. https://www.england.nhs.uk/atlas_case_study/react-to-red-reducing-pressure-ulcers-in-care-home-settings/
3. Beekman et al, 2014, https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/nur.21593
4. Lachenbruch C, Ribble D, Emmons K, VanGilder C. Pressure Ulcer Risk in the Incontinent Patient: Analysis of Incontinence and Hospital-Acquired Pressure Ulcers From the International Pressure Ulcer Prevalence™ Survey. J Wound Ostomy Continence Nurs. 2016 May-Jun;43(3):235-41. doi: 10.1097/WON.0000000000000225. PMID: 27167317.
5. Fiona Coyer, Jill Campbell, 2017, Incontinence‐associated dermatitis in the critically ill patient: an intensive care perspective, https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/nicc.12331
6. Wang et al (2018): Incidence and risk factors of IAD among patients in the intensive care unit. Journal of Clinical Nursing. http://doi.wiley.com/10.1111/jocn.14594
7. Valls-Matarín, et al. (2017). Incidence of moisture-associated skin damage in an intensive care unit, 28(1), 13–20
8. NHS Improvement (2018). Pressure ulcers: revised definition and measurement: Summary and recommendations