Alcuni pazienti affetti da patologie molto gravi possono ricevere interventi terapeutici particolari chiamati ‘Cure Palliative’, il cui scopo principale è quello di assistere sia il malato che la sua famiglia, facendo loro raggiungere la miglior qualità di vita possibile. Sono specifiche cure che provvedono al sollievo dal dolore e dagli altri sintomi invalidanti legati ad una malattia per la quale non è più possibile remissione, e, poiché costituite da prestazioni professionali di tipo medico, infermieristico, riabilitativo e psicologico, unitamente ad un sostegno di tipo spirituale, possiamo affermare come il loro approccio nei confronti del paziente sia ‘multidisciplinare’ a tutti gli effetti.¹
Ci si potrebbe domandare, quindi, quale correlazione possa esistere fra igiene orale e cure palliative. Le terapie cui i malati sono sottoposti, i farmaci che devono necessariamente assumere, e la patologia che li ha colpiti, comportano complessivamente effetti collaterali che spesso colpiscono il cavo orale.
Se quindi il paziente può trarre un significativo beneficio dalle cure palliative, che lo aiutano a vivere in maniera attiva fino alla morte, comprendiamo come e quanto anche l’aspetto odontoiatrico risulti fondamentale. Questi malati hanno elevate possibilità di soffrire di problematiche al cavo orale/ai denti, che possono portare a serie disfunzioni, i cui effetti più immediati, fastidio e sofferenza, inequivocabilmente peggiorano il loro già indebolito stato fisico e mentale. Sono sensazioni spiacevoli e pesanti che però potrebbero essere evitate se ad ogni paziente venisse garantita una procedura di igiene orale quotidiana.2
Purtroppo provvedere ad un’igiene orale costante è una routine che spesso viene sottovalutata nell’ambito delle cure palliative, ma ciò non varia il suo ruolo determinante; nei malati sottoposti a cure del genere è stato infatti osservato come una diagnosi precoce ed un opportuno trattamento in caso di disturbi al cavo orale riescano ad alleviare il dolore che ne è diretta conseguenza, evitando inoltre un peggioramento della situazione clinica in tale parte anatomica.
Quali sono le più comuni complicanze cliniche a livello del cavo orale nei pazienti sottoposti a cure palliative?
Secondo quanto emerso da numerose pubblicazioni scientifiche, ecco un elenco delle affezioni che si verificano con maggior frequenza:³
- Xerostomia – Nota come ‘Secchezza delle fauci’, è un disturbo comune fra pazienti che si sottopongono a terapie radianti alla testa e/o al collo. Molti farmaci utilizzati durante le cure palliative, come ad esempio antidolorifici oppioidi, ansiolitici ed antidepressivi, possono contribuire ad una riduzione della salivazione.1
- Candidosi orale – È un’infezione della bocca causata da un fungo, la Candida Albicans. I fattori di rischio associati a questa micosi sono scarsa igiene orale, iposalivazione, terapie farmacologiche,4 indebolimento del sistema immunitario (immunodeficienza), e gravi carenze nella nutrizione.1
- Disfagia – Termine medico che indica la difficoltà di passaggio dei cibi e delle bevande dalla bocca allo stomaco, originata dall’alterazione diuna o più fasi della deglutizione. A causa della sintomatologia ad essa correlata (rigurgito, reflusso), la Disfagia può comportare un deterioramento della salute orale del paziente, ed in alcuni casi causare la polmonite da aspirazione.
- Mucosite del cavo orale – È una debilitante infiammazione della mucosa del cavo orale, che rappresenta una complicanza grave nel corso di trattamenti come la radioterapia e la chemioterapia.1 Provoca intenso dolore, forti arrossamenti, e, spesso, presenza di ulcerazioni più o meno estese. Si manifesta come una condizione davvero severa che può ostacolare la masticazione e la deglutizione, limitando fortemente l’assunzione di cibo.
In che modo una corretta igiene orale può migliorare la qualità di vita dei malati sottoposti a cure palliative?
Molte sono le difficoltà che questi pazienti si trovano ogni giorno ad affrontare, ma un’efficace igiene orale può realmente coincidere con un valido aiuto nel concretizzare una buona qualità di vita. L’igiene orale dovrebbe essere considerata uno degli aspetti principali dell’assistenza infermieristica, e risulta perciò di essenziale rilevanza controllare e monitorare con regolarità lo stato del cavo orale del malato. Un altro punto basilare corrisponde con il determinare quali pazienti siano in grado di provvedere da soli alla propria igiene orale, e quali invece necessitino di assistenza. L’obiettivo primario diventerà quindi offrire procedure facili da mettere in atto, utili a garantire sollievo, alleviare il dolore e prevenire ulteriori complicazioni, per quanto possibile.
Per il proprio benessere fisico e psicologico, è dunque indispensabile curare l’igiene orale, che nel contesto delle cure palliative può significare accrescere il benessere psicologico generale non solo del malato, ma anche dei familiari e dei caregiver che lo circondano, un percorso che si traduce nel contenere ansia e depressione, nell’aumentare l’autostima, e nel favorire la tranquillità e la dignità dei pazienti terminali.
Eccole in dettaglio:
- Spazzolare regolarmente i denti per salvaguardare la loro salute
- Eliminare l’accumulo di muco con l’ausilio di movimenti meccanici
- Aspirare e rimuovere le secrezioni salivari in eccesso
- Mantenere un ottimale grado di idratazione a livello di bocca e gengive
- Spazzolare e pulire gli apparecchi ortodontici.
Medline può supportarvi nella realizzazione di un protocollo di igiene orale da inserire all’interno dell’approccio terapeutico di cure palliative; disponiamo infatti di molteplici e specifiche soluzioni atte a soddisfare ogni vostra esigenza in tale ambito, che vi permetteranno inoltre di ottenere eccellenti risultati clinici. Scoprite la vasta gamma dei prodotti per l’igiene del cavo orale sulla pagina del nostro sito ad essi dedicata. Eccone un esempio:
In caso la pianificazione delle cure palliative da voi fornite non preveda un esaustivo programma di igiene orale, prendete in considerazione di operare un cambiamento mirato per il benessere dei vostri pazienti!
Zeynep Ergeneci
Product Manager ReadyCare and Urology, Medline Europe
Zeynep, originaria della Turchia, nel 2020 si è trasferita nei Paesi Bassi per completare il suo Master in Scienze dell’Economia. Dopo aver conseguito tale titolo accademico nel 2021, ha portato a termine un tirocinio formativo in Analisi delle Vendite, al cui termine è entrata a far parte di Medline Europe, dove attualmente ricopre il ruolo di Product Manager e gestisce i portfolio Medline dedicati alle Soluzioni per l’Urologia ed alla linea ReadyCare. Zeynep adora viaggiare per poter conoscere nuove culture, ed ha una grande passione per la natura. Scoprite di più su LinkedIn.
Riferimenti:
1. Kvalheim, S., & Strand, G. V. (2022). A Narrative of Oral Care in Palliative Patients. International Journal of Environmental Research and Public Health, 19(10), 6306. https://doi.org/10.3390/ijerph19106306
2. Mouth care at the end of life | Information for professionals. (2021, January 29). Marie Curie. https://www.mariecurie.org.uk/professionals/palliative-care-knowledge-zone/symptom-control/mouth-care
3. Venkatasalu, M. R., Murang, Z. R., Ramasamy, D. T. R., & Dhaliwal, J. S. (2020). Oral health problems among palliative and terminally ill patients: an integrated systematic review. BMC Oral Health, 20(1). https://doi.org/10.1186/s12903-020-01075-w
4. Sen, S., Priyadarshini, S. R., Sahoo, P. K., Dutta, A., Singh, A., & Kumar, U. (2020). Palliative oral care in patients undergoing radiotherapy: Integrated review. Journal of Family Medicine and Primary Care, 9(10), 5127. https://doi.org/10.4103/jfmpc.jfmpc_827_20
10 novembre 2023
